Le aziende iscritte al nostro ente bilaterale hanno l’obbligo di aggiornare la forza lavoro ogni volta che si modifica ed entro la fine del trimestre di riferimento, sia in modalità singola sia massiva.
Dal 1 gennaio 2025, come da art. 2, lettera C, comma 3 del Regolamento di Funzionamento Ebilog (scaricabile QUI) il ritardo nell’aggiornamento della forza lavoro comporterà il versamento degli importi mensili previsti.
Per fare un esempio, il rapporto di lavoro del sig. Mario Rossi con data di inizio 1 gennaio 2025 e data fine 28 febbraio dovrà essere inserito in piattaforma entro la fine del I trimestre 2025, cioè entro il 31.03.2025.
Nel caso fosse inserito nel III trimestre 2025, per esempio il 30 settembre 2025, il ritardo comporterà una contribuzione aggiuntiva per il mese di marzo, aprile, maggio e giugno. In un primo periodo, per consentire alle aziende associate di organizzarsi, verranno considerati in ritardo gli aggiornamenti della forza lavoro effettuati con oltre 2 trimestri di differenza: ritornando all’esempio succitato il ritardo considerato non sarà di 4 mesi, cioè marzo, aprile, maggio e giugno, ma soltanto di 1 mese, cioè del mese di marzo.